29 luglio 2016

Enjoy the silence

Aspetta--
Non dire ancora nulla.
Gusta quell'attimo di indeterminatezza
prima che si aprano le danze
della nostra prossima conversazione.
Cerca di ritardare
il più possibile,
trattieni il fiato.
Resisti e osserva quell'impulso
quell'urgenza
di dare esito
a questa situazione.
Non far collassare la funzione d'onda, non ancora.
E' una sensazione
come di solletico appena prima di uno starnuto,
come di attesa della tempesta,
come un nome sulla punta della lingua.
E' un'incerta trepidazione,
il respiro sottile tra un istante e il successivo.

Voglio infiltrarmi
nel tuo sublime castello di parole
e provocare un black out.
Solo un palpito sospeso
in cui nessuno vede,
nessuno sa,
nessuno è.

Ecco.

Non temere, ora riprendono le trasmissioni,
i soliti dialoghi d'intralcio.